Narrazione e scrittura come strumenti di conoscenza di sè. Venerdì 23 novembre, ore 18 EMPORIO DELLE ARTI Roma, Via G. Costamagna 42 (metro Furio Camillo – bus 16) Scarica il volantino
QUALCHE VOLTA SONO OTTIMISTA E PENSO l’arte ci da quel che ci manca l’arte è un grido di verità l’arte è la scoperta dell’altro l’arte è un incontro indimenticabile l’arte ci prende alla gola l’arte ci fa ridere alle lacrime l’arte restituisce ad ognuno le sue origini MA SE, COME HA DETTO DUCHAMP, “E’ L’OSSERVATORE CHE FA IL QUADRO” LA PALLA E’ NEL VOSTRO CAMPO STA A VOI GIOCARE Benjamin Vautier MAM
LE STORIE rappresentano l’incontro con sette artisti e con le loro opere, come un’esperienza d’amore in cui l’autrice si abbandona liberamente alle emozioni, ai sentimenti ed alle fantasie senza filtri conoscitivi o condizionamenti di sorta: un modo di vivere, una possibilità per essere, un dono dell’arte e della scrittura. La guida rossa: prologo per sette racconti a colore Certe è che è accaduto: l’incontro c
Un percorso introduttivo alla scoperta della scrittura narrativa quale strumento di conoscenza, giaciglio emozionale e palestra per sperimentare nuove possibilità: tanto è solo una storia! Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia, e qualcuno a cui raccontarla (A.Baricco, Novecento)
Con cosa e di cosa faccio esperienza? Quali strumenti percettivi mi permettono di conocere o riconoscere “ciò che mi circonda” e condizionano le mie azioni nei confronti dell’altro, sia esso persona o evento? In che modo posso accrescere i miei strumenti di “lettura”? La risposta viene dall’arte. L’osservazione dell’opera, prima spontanea e poi guidata, restituisce spessore alla tela, permette di entrare in c
Non è figurativo, non si sa dov’è, è imperscrutabile, non è prendibile, va oltre la messa a fuoco, rappresenta quel che c’è dietro la percezione della realtà, va oltre la fisicità degli oggetti, la forma oltre la funzionalità, conoscenza che non è riconoscenza, complessità che non da certezze”. Queste le impressioni dopo lo scorrere delle immagini delle opere di Klee connotate solo da date, dimensioni e tecnic
La scrittura, fin dalle prime pagine, si presenta come una disciplina da praticare con metodo. Ai miei studenti non insegno un metodo, scrive l’autrice, ma la possibilità di un metodo adatto a loro. Non si può scrivere per un certo periodo di tempo in maniera casuale senza sentirsi smarriti o alla deriva, né seguire uno schema rigidamente strutturato senza sacrificare una parte della propria individualità. […]
Una lezione di scrittura dall’esperienza dell’autore de “Il Signore degli anelli” di Stas’ Gawronski Non una ricetta per confezionare best-sellers ma una riflessione sulla pratica di scrittura, disciplina di vita e per la vita dato che, come esordisce l’autore dell’articolo, scrittura e vita sono dimensioni intrecciate.